Bio

Giovanni Motta è un pittore e artista digitale, Neo-Pop-surrealista, che integra elementi del surrealismo con un'estetica pop contemporanea. Attraverso il suo alter ego JonnyBoy, un personaggio in stile cartoon, esplora tematiche legate al bambino interiore.

La ricerca artistica di Giovanni Motta si focalizza sull'indagine delle emozioni primordiali, utilizzando JonnyBoy per rappresentare queste sensazioni. Le opere di Giovanni Motta mirano a creare un dialogo con l'osservatore, invitandolo a riscoprire il proprio io interiore e a confrontarsi con emozioni spesso dimenticate.

Un elemento centrale della pratica artistica di Giovanni Motta è la meditazione regressiva, che usa per viaggiare nel passato e cercare elementi come oggetti transizionali, scenografie e colori, per poi inserirli nelle sue opere.

Con una combinazione di pittura iper-realista e arte digitale, Giovanni Motta crea mondi onirici che riflettono questa complessa interazione tra memoria e simbolismo.

Le sue opere sono state esposte in diverse gallerie e musei, tra cui il K11 Museum (Shanghai), il Museo della Permanente (Milano), La Triennale (Milano), W1 Curates (Londra), il Mart Museum (Trento), il CAFA Museum (Pechino) e Palazzo Giustinian (Venezia).



Giovanni Motta is a painter and digital artist, Neo-Pop-surrealist, who integrates elements of surrealism with contemporary pop aesthetics. Through his alter ego, JonnyBoy, a cartoon-style character, he explores themes related to the inner child.

Giovanni Motta's artistic research focuses on investigating primordial emotions, using JonnyBoy to represent these sensations. His works aim to create a dialogue with the viewer, inviting them to rediscover their inner self and confront often forgotten emotions.

A central element of Giovanni Motta's artistic practice is regressive meditation, which he uses to travel into the past and find elements such as transitional objects, scenographies, and colors, to incorporate into his works.

Combining hyper-realistic painting and digital art, Giovanni Motta creates dreamlike worlds that reflect this complex interaction between memory and symbolism.

His works have been exhibited in various galleries and museums, including the K11 Museum (Shanghai), Museo della Permanente (Milan), La Triennale (Milan), W1 Curates (London), Mart Museum (Trento), CAFA Museum (Beijing), and Palazzo Giustinian (Venice).

LOVE AGAIN sostiene Save the Children

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